di Anna Dameri
Il Bacaro è un’istituzione veneziana. Il nome stesso indica un luogo in cui l’elemento fondamentale è la convivialità: infatti il termine deriva dall’unione della parola “Bacco”, dio latino del vino e dei misteri, e il detto veneziano “far bàcara” che significa “fare baldoria in nome di Bacco”. Il Bacaro è un posto in cui le chiacchiere si accompagnano alle ombre di vino, allo Spritz veneziano e ai cicchetti, in cui si paga a turno e dove le cose più improbabili possono accadere. In questo articolo vogliamo parlare di alcuni dei Bacari storici della città.
Osteria al Portego
Calle de la Malvasia, 6014, 30122 Venezia VE
Nel passato l’edificio era usato come una “Casa della buona accoglienza”, nel Bacaro sono ancora conservati alcuni cartelli che mostrano le tariffe in lire e invitano i clienti a pagare prima di allungare le mani. Non serve dire che al giorno d’oggi ha perso quella funzione, ma continua a portare avanti la tradizionale cicchetteria veneziana, utilizzando sempre prodotti freschi e di stagione.
Rosticceria Gislon
Calle de la Bissa, 5424/a, 30124 Venezia VE
I fritti del Gislon sono tra i più buoni di Venezia, non vengono mai riscaldati al microonde, ma li servono sempre freschi, quindi mantengo la giusta consistenza e sapore.
La Mozzarella in Carrozza è il loro cavallo di battaglia e offrono le due opzioni classiche prosciutto: cotto o acciuga.
Oltre ai cicchetti propongono anche insalate di mare e primi piatti.
Osteria al Ponte
Campiello Widmann già Biri, 6378, 30121 Venezia VE
Il Bacaro è in una posizione ideale, proprio ai piedi del ponte che porta al Campo dei Santi Giovanni e Paolo, hanno anche ricavato un appoggio/sedia dalla finestra che si affaccia sue scale, bere uno Spritz davanti alla Scuola Grande di San Marco è un’esperienza da fare a Venezia. Al Ponte offrono un ampia scelta di salumi e formaggi, se siete amanti del gorgonzola questo sicuramente è il posto dove andare.