NIZIOLETI 3.0

di Pietro Gavagnin

La zona in cui abito ospita “Ponte, Calle, Ramo e Fondamenta del Megio”. L’assonanza potrebbe suggerire ‘meglio’, nel senso di migliore, ma in dialetto suona più come ‘mejo’ o ‘meio’. Megio invece è letteralmente ‘miglio’, cereale usato solitamente come mangime per uccelli. Tuttavia più volte fu usato per far fronte a diverse carestie e in questa zona c’era appunto il granaio principale. In particolare del 1559 durante una grave carestia il doge ordinò ai vari pistor (panettieri) di fare pane di miglio con le scorte statali. Un pane di bassa qualità, ma pur sempre pane. Tra la scuola elementare Morosini e il Museo di Storia Naturale troverete tutti questi nizioleti.

A onor del vero però, una Via esiste a Venezia città ed è “Via Garibaldi”. La sua origine però è tutt’altro che veneziana. Venne infatti voluta, secondo le dicerie, da Napoleone o dai suoi ufficiali. I francesi interrarono il rio di Sant’Anna e inaugurarono la Via come Via Eugenia, in onore di Beauharnais, principe di Venezia per volere dell’imperatore francese. Venezia venne poi ceduta all’Austria in seguito a dei trattati di pace. All’arrivo dei garibaldini in città e alla nascita dello Stato italiano, la via venne intitolata al famoso generale. La via si nota vistosamente e parte a metà strada fra la fermata di Accademia e Giardini.

Un nizioleto “violento” è “Ponte dei Pugni” In questo caso il nome risulta parecchio esplicito. Il ponte era uno dei ring per le risse fra due bande, due gang di Venezia dell’epoca. Essi erano i “Castellani”, i carpentieri di Venezia sud, e i “Nicolotti”, i pescatori della Venezia nord. In particolare nel 1574 in onore del Re Enrico III di Francia fu organizzato un gioco, nei fatti una vera e propria rissa, in questo luogo. La divisione interna di Venezia faceva comodo al governo, che in caso una delle due parti si fosse ribellata, l’altra avrebbe appoggiato il governo. Il ponte collega campo Santa Margherita e San Barnaba, e alla base ospita il particolare fruttivendolo in barca.

“Competizione al ponte dei pugni a Venezia, 1673
Joseph Heintz il Giovane


Contenuti presi da “I nizioleti raccontano 1” di Paolo Piffarerio e Piero Zanotto venduto in allegato con il “Il Gazzettino”
edizione speciale del 2012

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