App fondamentali per Venezia

di Fabiola Moroni

Come si approda a Venezia, si sa, non è facile orientarsi: ma sono tutte uguali è il grido di chi già si sta perdendo fra le calli o di chi non ha capito da quale stazione parta il vaporetto. Per questo, abbiamo pensato di suggerirvi alcune app che vi aiuteranno a prendere famigliarità con lo stile di vita anfibio di Venezia.

La prima app che vi consigliamo è CheBateo? Questa domanda in veneziano esprime il dubbio di tutti noi: quale battello?
Infatti, le numerose linee di vaporetti potrebbero risultare un po’ dispersive a un primo approccio.
Su quest’app si può avere una panoramica dei tragitti delle diverse linee e delle loro fermate interne. Una volta impostate la fermata di partenza e quella di arrivo, l’app calcolerà il percorso necessario, indicando la linea da prendere e gli orari di partenza e arrivo. Su questa app è inoltre possibile controllare il livello delle maree. È rinomata l’acqua alta di Venezia, ma in realtà, con l’attivazione del sistema MOSE, l’innalzamento dell’acqua viene contenuto e non capita spesso di avere interi tragitti impraticabili. Conviene però abituarsi a riconoscere le zone più basse di Venezia, che si allagano più facilmente.

Per evitare quindi di inzupparvi le scarpe o per sapere quando sfoggiare i vostri nuovi stivali di gomma, l’indicazione del livello delle maree vi farà comodo.
A questo scopo esiste anche un’app specifica, il cui nome HiTide è già abbastanza eloquente. Vi indica il numero di cm di marea correnti e vi avvisa qualora la situazione non sia regolare. Utile è anche il canale telegram Centro Maree Avvisa, che segnala le previsioni della marea e l’eventuale attivazione del sistema MOSE.

Agognata da tutti gli spersi studenti veneziani, sarebbe una app per orientarsi fra i vicoli di Venezia, quando Google o Apple Maps falliscono cosa che spesso accade.
Purtroppo, nessuna è al momento attiva, ma possiamo comunque consigliarvi di utilizzare la pagina dequa.it, su cui trovate una dettagliata mappatura di Venezia, che vi aiuterà a non perdervi.
Un altro suggerimento per orientarvi: la numerazione delle case cresce progressivamente per tutto il sestiere (una delle sei zone in cui è divisa Venezia isola), e non per singola via. Siccome molti nomi si ripetono in diverse aree della città, a volte vi sarà più facile orientarvi conoscendo sestiere e numero, anziché il nome della via.
Vi possiamo ora confortare con la notizia di un’altra app, di recente invenzione: si chiama CocaiExpress – cocai significa gabbiani in veneziano. E se i gabbiani rubano il cibo, i ragazzi di Cocai te lo portano. Anche a Venezia, senza macchine né bici, si è trovato il modo di assistere lo studente in astinenza da Just Eat o Glovo. Esattamente come accade con queste app, tramite Cocai potete farvi arrivare a casa le ordinazioni prese al ristorante. L’unica differenza: i lavoratori di Cocai si muovono a piedi per le calli di Venezia. Queste sono, secondo noi, le app non da turista, che vi spifferano i segreti di chi a Venezia ci abita da un po’.

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