the living sea

di Pietro Gavagnin

Mercoledì 8 giugno, in occasione della giornata mondiale degli oceani, è stata presentata per la prima volta al Museo di Storia Naturale di Venezia la mostra “The Living Sea”, un’esposizione di stampe di grande formato del fotografo subacqueo Hussain Aga Khan. Nel suo lavoro è stato accompagnato dal videomaker italiano Simone Piccoli. I due si sono conosciuti nel 2014 nelle acque di Egitto e hanno portato avanti negli anni la loro collaborazione, esplorando oltre alle coste africane anche quelle del Messico e e del Tonga. Hanno entrambi alle spalle una lunga carriera, ma sopratutto una grande passione per il mare, i suoi abitanti e i problemi che li affliggono. “ […] ad agosto dello scorso anno, in Florida” racconta Hussain “ho visto con i miei occhi scene raccapriccianti di delfini che nuotavano in mezzo a pezzi di plastica, carta e spazzatura, e che non riuscivano a distinguere i pacchetti di sigarette dalle meduse con cui di solito giocano. Onestamente non so quante cose riusciremo a cambiare nei prossimi decenni, anche se dovessimo impegnarci al massimo. Quello che so, e in cui credo, però, è che dobbiamo provarci: vale la pena sforzarsi e fare tutto il possibile per salvare il Pianeta.”

La mostra è stata curata con l’aiuto di due importanti associazioni. La prima è Marevivo Onlus, nello specifico Marevivo Veneto, nate rispettivamente nel 1985 e nel 2021, hanno lo scopo di preservare il mare italiano con l’aiuto di volontari e professionisti, lavorando attivamente sul campo ed educando nelle scuole le future generazioni.
La seconda è FON (Focused On Nature), fondata dallo stesso Hussain, che ha invece lo scopo di raccogliere fondi, soprattutto per le cause dove della semplice educazione ambientale non è più sufficiente. Il suo scopo è quello di ridistribuire il denaro raccolto dalle associazioni più attive sul campo, tra le quali segnaliamo Re:wild, Oceana, Manta Trust e molte altre ancora.

Di seguito troverete un piccolo estratto delle foto in mostra, della quale suggeriamo vivamente la visita, che si concluderà domenica 11 settembre.

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