VENEZIA, RETROCESSIONE IN SERIE B.

di Luca Miazzo

Sono troppo pochi 25 punti per restare in Serie A. A due giornate dal termine del campionato il Venezia è ultimo in classifica e solamente un miracolo può salvare la formazione in maglia neroverde dalla retrocessione in serie B. Per cambiare rotta e dare una scossa alla squadra la società ha deciso di esonerare mister Paolo Zanetti, a fine aprile, affidando la direzione tecnica ad Andrea Soncin. Una decisione presa dai vertici della dirigenza che, come spiega il presidente Niederauer in un comunicato ufficiale della società, è stata dettata dalla volontà di volerci provare fino all’ultima giornata e per provare a rinvigorire il gioco della squadra1.
Come ho raccontato in breve nel precedente articolo, il Venezia era partito abbastanza bene in campionato ottenendo punti importanti in ottica salvezza, tra cui il pareggio con la Juve e le vittorie su Fiorentina e Roma dentro le mura del Pierluigi Penzo. Un cammino che, però, nella seconda fase della stagione, in particolare da febbraio in poi, ha subito una battuta d’arresto e ha visto il rendimento della squadra calare vistosamente sia dal punto di vista fisico che per quanto riguarda il gioco. Lo stesso Mattia Aramu, che nella prima parte di stagione si era messo in mostra come fulcro della squadra, 5 gol e 3 assist fino alla pausa invernale, ha avuto un calo da gennaio in poi, tornando al gol allo Juventus Stadium solamente l’1 maggio scorso, dopo quasi cinque mesi di astinenza.
Nel primo pomeriggio del weekend dell’8 maggio si è giocato lo scontro fondamentale con il Bologna, matematicamente salvo da diverse giornate, squadra che il Venezia aveva già battuto all’andata al Dall’ara per 1-0, per decidere le sorti della squadra del neoallenatore Soncin. Una partita pirotecnica che si è conclusa con la vittoria dei neroverdi per 4-3, interrompendo una striscia di dieci sconfitte consecutive, con il gol decisivo di Dennis Johnsen che, con un bel tiro a giro al 93° minuto, non ha lasciato scampo al portiere della squadra avversaria, facendo impazzire i settemila spettatori neroverdi assiepati sugli spalti del Penzo. Nella penultima giornata il Venezia affrontava un avversario tosto, la Roma di José Mourinho, galvanizzata soprattutto dall’accesso alla finale di Conference League e costretta a ottenere i tre punti per restare in corsa per un posto in Europa League. Purtroppo però, ancor prima di scendere in campo alle 20.45, il verdetto finale era già arrivato: il pareggio 1-1 nella partita delle 18 tra Empoli e Salernitana ha sancito la matematica retrocessione della squadra lagunare. Una triste notizia giunta poco prima del fischio d’inizio del posticipo serale che sicuramente ha lasciato l’amaro in bocca ai neroverdi. Nonostante ciò gli uomini di Soncin sono riusciti a bloccare la Roma sull’1-1, lasciando la massima serie italiana, dopo solo un anno di permanenza, con onore giocando una partita stoica e di grande sostanza, con la speranza che questa sia stata solamente una battuta d’arresto per questa squadra e per il progetto Venezia che conta sicuramente, già dalla prossima stagione, di lottare per ritornare subito nel massimo campionato italiano.

Dennis Johnsen – foto: Andrea Pattaro@Vision

1 Disponibile in: https://www.veneziafc.it/news/paolo-zanetti-sollevato-dall-incarico

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